Fig. 1 Max Beckmann, Una granata, 1915, puntasecca |
Ma osserviamo l'opera.
A prima vista sembra di percepire solo la confusione dei segni e delle linee. Solo dopo un po' si riesce a cogliere il fulcro compositivo della scena, individuando - in alto a destra - la sfera pulsante che simboleggia l'esplosione di una granata. Da quel punto si dipartono una serie di linee che si espandono con furore in tutte le direzioni, andando ad aggredire lo spazio del foglio, sezionandolo brutalmente in regioni che condensano e mettono in evidenza gli effetti spaventosi dello scoppio. In primo piano vengono esibiti i corpi lacerati di tre combattenti. La guancia di uno di questi gronda sangue, come mostra l’addensarsi dell’inchiostro, la mandibola dell'uomo che l'affianca è fracassata, mentre il terzo soldato pare ripiegarsi su se stesso, in un gesto di estrema quanto illusoria protezione.
Osserviamo ora attentamente, una dopo l'altra, le altre scene di questa sequenza atemporale di orrori. Penetreremo - dolorosamente - in un spazio fisico, che è anche psicologico, di desolazione, violenza e insensatezza.
Con quest’opera Beckmann voleva denunciare le inedite atrocità che la guerra in corso andava generando. Le deturpazioni dei corpi rappresentati con così grande vigore espressivo sono come lame affilate che intendevano (e intendono) scalfire l'indifferenza dell'osservatore.
Con quest’opera Beckmann voleva denunciare le inedite atrocità che la guerra in corso andava generando. Le deturpazioni dei corpi rappresentati con così grande vigore espressivo sono come lame affilate che intendevano (e intendono) scalfire l'indifferenza dell'osservatore.
Fig. 2 Otto Dix, Un ferito, 1924, acquaforte e acquatinta |
Le opere che Otto Dix ha dedicato alla Grande Guerra, pubblicate a diversi anni dalla fine dei combattimenti, intendevano riportare alla luce delle coscienze i terribili fatti che avevano caratterizzato gli scontri, rammentandone le atrocità a una società che sembrava invece intenzionata a rimuoverli o a mistificarli.
Carol Morganti
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