Jules René Hervé (Langres 1887 - Parigi 1981)

Jules René Hervé nacque a Langres (Haute-Marne) dove frequentò il College Diderot. Il padre era un ex seminarista, lo zio, Jules Alfred Hervé, professore di disegno. Dotato di una spiccata predisposizione per l'arte, Jules René andò a Parigi nel 1908 per proseguire i suoi studi presso la Scuola di Arti Decorative, ricevendo una formazione classica nell’atelier di Fernand Cormon (1845-1924). Successivamente fu allievo di Jules Adler (1865-1952), per il quale nutrì una spiccata predilezione. Tenne la sua prima mostra al Salon des Artistes français nel 1910. Dal 1911 al 1943 insegnò pittura a molte generazioni di artisti. Premiato più volte durante la sua vita, dall'associazione degli artisti francesi ricevette una medaglia d'argento nel 1914, e una medaglia d'oro nel 1925. All'Esposizione Universale del 1937 fu insignito di una medaglia d'oro.
Quando si ritirò dalla vita pubblica e fu libero dagli impegni della docenza proseguì l’attività di pittore a Parigi e a Langres. Sempre fedele alla precisione del disegno e al rigore compositivo, si è ispirato agli Impressionisti per la gamma cromatica e i giochi di luce. Hervé è conosciuto come pittore della vita parigina: la sua Parigi è la città la "città delle luci", per via della qualità cromatica scintillante. Ha anche dipinto paesaggi di campagna con una luce più morbida, e molte vedute della sua città natale e del sobborgo di Brévoines (Bibliografia: voce: Jules René Hervé, a cura di H. Ronot in Dictionnaire de biographie française, Paris 1986, t. XVII, p. 1145; Bénézit E., Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs…, t. 6, Grund 1999, p. 955). 
fig. 1 L’Echo des Marmites, 1 gennaio 1917
Durante la prima guerra mondiale, fu arruolato come sergente cartografo del 221esimo Reggimento di fanteria. Partito da Langres il 5 agosto 1914 e diretto a Epinal, il suo battaglione fece base nel dipartimento della Meurthe-et-Moselle, dove combatté numerose battaglie nel corso del biennio 1915-1916, poi, nel 1917, condusse numerose operazioni in Champagne. 
fig. 2 L’Echo des Marmites1 gennaio 1917
(illustrazioni di Jules René Hervé)
Durante il conflitto Jules René illustrò il giornale di trincea «L’Echo des Marmites» (“la marmitta” designa, nel gergo dei combattenti, un obice di grosso calibro tedesco) con raffigurazioni satiriche, come la serie di vignette sul tema dell’imboscato pubblicate nel numero del 1 gennaio 1917 (figg. 1 e 2): realizzò inoltre dipinti che riprendono scene di vita quotidiana al fronte (si segnala il sito Amis des arts de Chaville, cliccare qui per accedervi, che mostra 26 acquerelli di guerra, appartenenti ad una raccolta privata). 

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