ANDRÉ ALBERT MARIE DUNOYER DE SEGONZAC (Boussy-Saint-Antoine 1884 – Parigi 1974)
Al termine degli studi classici e
dopo il diploma di scuola superiore, si dedicò in modo esclusivo alla pittura. Nel 1900 frequentò la Scuola di Belle
Arti di Parigi e nel 1903 l’atelier privato di Luc-Olivier Merson. Dopo il 1905
entrò nell’atelier di Jean Paul Laurens e poi nell’Accademia de la Palette. Dal
1906 lavorò autonomamente. Riluttante a seguire le regole accademiche, rimase
sempre fedele alla propria vena e alla propria ispirazione. Nel 1908 cominciò a
esporre al Salon d’Auton e al Salon des Artistes Indépendants. Da questo stesso
anno, con Luc-Albert Moreau e Boussingault, affittò una casa a Saint-Tropez appartenente
a Signac. Scoprì i paesaggi del sud facendone i soggetti artistici prediletti.
Nel 1912 visitò l’Italia, la Spagna e il nord Africa. Nel 1914 tenne la sua
prima esposizione personale a Parigi. Allo scoppio della guerra fu obbligato ad
arruolarsi, dapprima come sergente di fanteria e successivamente come sottotenente
nel corpo di camuffamento. Rimase in servizio per tutti i cinque anni del
conflitto documentandolo con un imponente numero di opere grafiche di grande
valore artistico e umano. Nel 1919 illustrò La
Croix des boix di Dorgèles. Dopo la guerra raggiunse una certa notorietà
sia in Francia sia all’estero esponendo tra l’altro a Parigi, New York, Venezia,
Chicago, Basilea, Ginevra. Poco incline a seguire teorie e movimenti l’artista,
produsse soprattutto acquarelli, disegni di paesaggio, incisioni. Per quanto
riguarda la pittura a olio, la utilizzò in modo continuativo fino al 1924 e poi
solo sporadicamente (voce Dunoyer de Segonzac André, in Bénézit, Dictionnaire critique & documentaire des
peintres sculpteurs dessinateurs & graveurs, Paris 1999, vol. 4, p. 867-868).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento