Il filo spinato è la guerra (di Sara Minniti)

Willy Jäckel, Campo di battaglia, 1915, litografia, mm 219 x 260 (inciso)
In questa litografia è raffigurato un uomo agonizzante e un cavallo, intrappolati nel filo spinato.
Ho pensato che il filo spinato fosse la guerra che divora l’animo dei due. E questo mio pensiero mi ha fatto riflettere su quanto la guerra faccia soffrire moltitudini di persone, massacrandole, ferendole e uccidendole non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Molti combattenti alla fine di questa guerra non riuscirono a riprendersi. Solo a pensarci mi innervosisco, perché alla fine a cosa serve la guerra? Perché non si cerca di risolvere i conflitti con la pace? Perché l’uomo non è riuscito ad evitare una delle guerre più terribili della storia? 


Sara Minniti, III 
Scuola Secondaria Luigi Pirotta di Desio (MI)

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