PERSONAGGI:
Militari tedeschi
IL CAPITANO FISCHER
IL TENENTE VON WEDEL
Donne civili:
CHÉRIE BRANDES
LUISA BRANDES – cognata di Chérie.
MIRELLA BRANDES - figlia di Luisa.
Militari tedeschi
IL CAPITANO FISCHER
IL TENENTE VON WEDEL
Donne civili:
CHÉRIE BRANDES
LUISA BRANDES – cognata di Chérie.
MIRELLA BRANDES - figlia di Luisa.
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La scena si svolge nella casa del Dottor Brandes in un villaggio belga. E' in corso la festa di compleanno della giovane Chérie quando irrompono i militari tedeschi.
IL CAPITANO FISCHER:guardandosi intorno senza badare alle donne. Al tenente VON WEDEL.
Dunque qui, dove siamo?
VON WEDEL:
leggendo una carta.
Giorgio Brandes, medico e ufficiale di riserva, quattro in famiglia. 12 stanze, scuderia, due cavalli, una motocicletta, cantina, telefono.
IL CAPITANO FISCHER:
Uomini adulti?
VON WEDEL:
Uno solo, il dottore. Partito iersera per la capitale, credo. Deve aver preso la strada di Tourgain.
FISCHER:
C'era un nostro incaricato qui?
VON WEDEL:
Sì, certo Fritz Müller.
FISCHER:
Dov'è questo Müller?
VON WEDEL:
Il domestico. Era lui dabbasso, che ci ha aperto
FISCHER:
Ah. Vediamo le stanze.
Consultando la carta.
Tre a questo piano, quattro di sopra
A VON WEDEL gettando uno sguardo sulle tre donne,
Tu sta qui.
Esce seguito dai tre soldati.
VON WEDEL:
Sta un Momento immobile guardando da LUISA a CHÉRIE, da CHÉRIE a MIRELLA e ancora CHÉRIE. Un lento cinico sorriso gli si disegna sul volto. Poi si volge e va alla tavola del buffet.
Toh! Un banchetto... Si direbbe che ci aspettavate!Prende un sandwich.
A LUISA.
Vi aspettavate di vederci? O è una bella sorpresa che vi facciamo?
LUISA:
esterrefatta.
Signore, spero che avrete la bontà di andare via. Mio marito non è qui.
VON WEDEL:
ridendo.
Ah davvero? Sono desolato. Aspetteremo che ritorni.
LUISA:
Ma non torna stasera.
VON WEDEL:
Ah no? Che marito poco ga
LUISA:
ingenua.
A Tourgain, per la via di Landor.
VON WEDEL:
Attento.
Ah, per la via di Landor? Solo?
MIRELLA:
A LUISA.
Taci mamma! Non dirlo!
VON WEDEL:
Ridendo.
Ma guarda guarda, come siamo furbe e diplomatiche!
Ironico a MIRELLA,
Posso chiedere alla mamma se il papà è fumatore?
Le donne si guardano sbigottite.
VON WEDEL:
secco, impaziente.
Sigari... sigarette, ne avete in casa? Si? Andatele a prendere. Su, donna, movetevi. Ho i polmoni che si struggono dalla voglia di un Nestor.
LUISA fissandolo con occhi trasognati s' avvia lentamente verso la scalinata -- sale e sparisce.
VON WEDEL:
S'avvicina a CHÉRIE e MIRELLA che indietreggiano,
S'avvicina a CHÉRIE e MIRELLA che indietreggiano,
Ebbene, colombelle? Ci aspettavate dunque! ... Vi siete vestite a festa per riceverci? Eh! ...
Pizzica la guancia a CHÉRIE.
Come ti chiami tu?
Le due ragazze indietreggiano terrorizzate.
Carolina?... Eh? Maria?... Teresina?... Eh?
Le prende il mento.
Rispondi.
Pizzica la guancia a CHÉRIE.
Come ti chiami tu?
Le due ragazze indietreggiano terrorizzate.
Carolina?... Eh? Maria?... Teresina?... Eh?
Le prende il mento.
Rispondi.
CHÉRIE:
senza fiato
Chérie
VON WEDEL:
Cosa mi dici? Chérie? Caruccia anche tu.
Si china in avanti per baciarla.
MIRELLA:
No!... No!
Fa per percuoterlo.
VON WEDEL:
ridendo dell'ira di MIRELLA.
Ah, che piccola vipera!... Aspetta un po', vedrai cosa ti faccio!
LUISA entra portando delle scatole di sigarette. Le depone sul tavolo.
VON WEDEL:a LUISA.
Brava. E da bere cos'avete? Qui!
additando il tavolo.
... non vedo che sciroppi. Sciampagna ne avete? E cognac? e rhum? e kirsch? Portate qui tutto.
A MIRELLA.
Viperetta, va anche tu, e porta qui tutto. Fa presto: va, va.
MIRELLA:
No!...
Avviticchiandosi a CHÉRIE.
VON WEDEL:Hai paura che te l'ammazzi, tua sorella?
MIRELLA:
Non è mia sorella.
VON WEDEL:
E cos'è?
MIRELLA:
E' mia zia.
VON WEDEL:
ridendo.
Ah... è tua zia? Anch'io ho una zia. Ma non è così. Le scambieremo; va bene, vipera? Ti darò la mia zia, e tu mi darai la tua. Va bene?
MIRELLA:
No!...
VON WEDEL:
feroce.
Va a prendere da mangiare... corri o ti strozzo...
MIRELLA fugge.
LUISA:
Signore... noi... noi non siamo che donne...
VON WEDEL:
Eh! me ne accorgo.
Le prende il braccio.
LUISA:
piangendo.
Anche voi... avrete delle donne a casa vostra...
VON WEDEL:
Oh là! là! là! Non cominciamo cogli appelli ai sentimenti nobili. Abbiamo fame e sete. Marsch, buona donna.
LUISA Si volge per partire.
E se pensate di scappare... se fra tre minuti non è tutto qui in tavola, io mi mangio questa colombella -- capite? Me la mangio -- aah!
Afferra il braccio di CHÉRIE e se lo porta, alla bocca.
LUISA esce barcol
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