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Broquet ritratto da Lucien Jonas, disegno 1917 (Archives de la ville de Marcilly-sur-Seine) |
Allievo di Claude Monet, si realizza come pittore en plein-air, scegliendo i suoi soggetti tra i paesaggi del Nord (Gravelines), del Mediterraneo (Martigues)e della Bretagna (Concarneau). Durante la guerra, all’età di 45 anni, si arruola volontario facendosi inquadrare in uno squadrone di ussari. In questo periodo, avvalendosi essenzialmente del disegno e dell’incisione, esperimenta un grafismo espressivo e vigoroso con cui riprende i momenti tragici della battaglia della Marna. Nelle trincee e nel fango della Champagne concepisce il suo capolavoro: un album di venti acqueforti intitolato La voie sacrée. Una parte della sua produzione bellica è conservata presso il Musée de l’Armé di Parigi.
Dopo la guerra riprende a dipingere perseguendo le ricerche luministiche e coloristiche già avviate in precedenza. Nel 1922 e nel 1929 espone a Parigi alla Galerie Petit. Muore nel 1936.
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Saluti.
fxavier gonzález cuadra
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