1914: iconografia del congedo dagli affetti

La partenza per la guerra coincide con l’allontanamento del soldato dagli affetti dei familiari. I saluti e gli addii sono spesso contrassegnati da intenso pathos, da viva partecipazione, da note gioviali, ma anche da trepidazione, paura e dolore. Questo tema ha ispirato grandi maestri, nelle cui opere sono in gioco elementi emozionali di natura di volta in volta differente. 

Théophile-Alexandre Steinlen (1859-1923), ad esempio, ha raffigurato questo tema in ripetute litografie risalenti al 1916, elaborate probabilmente sulla base di disegni o di schizzi prodotti nel biennio precedente. Animato da ideali socialisti, il maestro visse con orrore lo scoppio del conflitto di cui documentò le dure conseguenze sui militari e civili (nota 1). 

Fig 1 Théophile-Alexandre Steinlen, Poilu embrassant une femme

L’opera Poilu embrassant une femme (fig. 1) va a creare una gustosa contrapposizione tra la scena sulla sinistra, con il soldato che abbraccia la fidanzata, e il gruppo dei commilitoni sulla destra, i quali, nell'avviarsi al treno, osservano la coppia con divertita ironia lanciando probabilmente qualche battuta scherzosa. 

L’heure tendre (fig. 2) si caratterizza invece per una delicata e suggestiva intonazione luministica, atta a conferire dolcezza al momento dell’addio di un soldato all’amata. La coppia, ripresa in un tenero bacio, è affiancata da un drappello di soldati che si accinge a partire. 

Fig 3 Théophile-Alexandre Steinlen, Départ 

Anche in Départ (fig. 3) è rappresentato un uomo che saluta la propria famiglia. Rispetto alle opere precedenti, qui il motivo ispiratore è diverso, poiché la scena vuole tradurre graficamente la contrapposizione tra gli affetti della famiglia e le esigenze della Patria, evocate queste ultime tramite il gruppo di militari in secondo piano tra i quali un un personaggio, levando il cappello verso il cielo, inneggia alla vittoria. 

Fig 4 Marc Chagall, Partenza per la guerra

Il momento del congedo del sodato dall’amata è trattato da Marc Chagall (1887-1985), in alcuni disegni realizzati nel 1914, con un sentire del tutto differente. In essi alla commozione, caratteristica delle immagini di questa tipologia, si unisce la raffigurazione del dolore, della paura dell’ignoto ed una sorta di presentimento funesto. L’opera in fig. 4, ad esempio, ritrae con fine psicologia l’abbraccio accorato di una coppia. Il soldato si avvicina con devozione all’amata (probabilmente la sua giovane sposa), mentre lei, con lo sguardo supplice rivolto al cielo, sembra appellarsi all’intercessione divina. La croce che la ragazza reca sul petto, che la individua come infermiera, sembra annunciare la sofferenza che la guerra andrà indistintamente a infliggere. 

Fig 4 Marc Chagall, Soldati in partenza

Più complessa e ricca di implicazioni la situazione delineata dall’artista russo nel disegno Soldati in partenza, del 1914, conservato al Kunstmuseum di Basilea (fig. 4). Vi si possono cogliere tre poli emozionali distinti, coincidenti con i tre nuclei che compongono l’opera. Sulla destra sono raffigurati due fidanzati che si scambiano gesti di tenerezza: la donna inclina la testa sulla spalla di lui e con le braccia sembra accarezzarlo. A questa coppia fa da contrappunto un’altra coppia, ritratta sulla sinistra in primo piano. Entrambi i suoi componenti mostrano un’espressione triste e preoccupata: la donna leva gli occhi sgomenti verso il compagno, il cui volto deformato suggerisce un moto di angoscia. Nello sfondo, alle spalle delle due coppie si vede un ragazzo che, lo sguardo rivolto in alto, emette un urlo possente. Non sappiamo cosa lo spinga a questo atto, se il dispiacere per la partenza del padre o di un fratello o un moto d'orrore irrazionale. In esso si può leggere tuttavia il segno premonitore e funesto con cui Chagall, fermo antimilitarista, ha voluto esprimere il suo monito alla guerra. 

Carol Morganti

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NOTE
1. Alla fine del 1915 espose la serie Actualités di 15 litografie, tutte dedicate alla guerra. Nel 1916 pubblicò l’album Croquis du temps de guerre 1914-1915-1916, una serie di 18 litografie stampate da Alignan.